29.4.08

Festa Festa

Sono stati quattro giorni spettacolari. E mentre lo dice muove la testa a ritmo di musica. Mio zio dice che se l'aspettava, sfoggia il suo sorriso migliore da ricordo, come l'altra volta, e sempre con le persone giuste. Portami con te zio, mi organizzo. Tanto lo zaino si fa la mattina stessa, Mastro mi presti il dentifricio che sta volta me lo sono dimenticato, appena saliti in macchina si chiama Burt perché ci ospita nei suoi meravigliosi 15 metri quadrati dello studentato e poi si parte. Facile. Serve solo il timbro sul visto del consolato svizzero.
Poi l'astronave la guida Fic e il cappello se lo merita davvero, poi c'è Adri, Mastro e io. Ognuno con un nome diverso. A metà si fa tappa alla stazione di Bologna ricordiamocelo, bisogna stare attenti a non sbagliare cinese che poi Albi minaccia di morte anche le Olimpiadi. Poi, dopo il bollino giallo al rovescio e i laghi e i limiti dell'autostrada siamo arrivati in Germania senza capire come si fa a passare dalla pianura alla montagna con una sola galleria. Sti svizzeri oh. Sono curioso. Jac dice che a Friburgo se sbagli a buttare via il vetro la prima vecchietta che passa si incazza e t'insegue a piedi. E nemmeno poco.
Poi mio zio dice che c'era la birra, le feste piene e vuote, i breztel con il sale grosso e le bici anche di notte e mentre parla si agita che quasi cade dalla sedia. Quanto ho voglia di una bici zio. Ma non mi sta a sentire da un pezzo. Mio zio dice che c'era la birra.. Questo l'hai già detto zio. Chissà dice, forse ci tornerà, anche solo per rivedere il paradiso, perché per quello non serve per forza scendere dalla macchina. Mancava solo una cosa. Cosa zio? Lo sai.

Respectamana
Adri/MeloFic/FicoMastro/LinoAlbi/AlbaIo/Ugio(U G I O)BurtamanaQuajalamana(con la musica dei Sud in sottofondo)

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