6.12.07

Sempre se arriva lo zaino

Messo il timbro rosso sul passaporto c'è da scegliere, anche se in realtà sei solo illuso perché hai scelto da un pezzo e non lo sai ma invece lo sai. Comunque fa caldissimo e tutti ridono perché tu sei ancora in jeans e felpa. Che scemo che sei. Tutto intanto che gli addetti lanciano a mano le valigie. Il visto, il visto si paga comunque.
Spiegazione facile. A destra, c'è la porta per il turismo organizzato, magari quello sessuale che è anche troppo organizzato e comunque è troppo, quello che scegli la ragazza e via. Il turismo organizzato è quello dell'agenzia, ci piace l'Alpitour a noi e non so perché, che spendi macchettifrega, fatto con le prenotazioni, con la piscina ad un passo dal mare (che scegli la piscina per il bagno) nel villaggio ad un passo dal mare che non è vero che deturpa il paesaggio e lo modifica per sempre, con gli asciugamani puliti e nuovi ogni giorno anche se non li usi perché uno da casa te lo sei portato, con i trasporti già decisi ed è decisa anche una eventuale fregatura che non scappi, con un tot di cose da vedere da cartolina e i giri giusti e i percorsi giusti per vederle che non si modifica il programma per nessun motivo. E con il trolley che non si incastra sulla scala mobile. Mai.
A sinistra invece c'è il turismo che arrivi e per un attimo non sai proprio dove andare. Prendi le valigie senza carrello e non fai in tempo a cercare un taxi che loro già ti hanno trovato da un pezzo. E se io lo voglio cercare? Già comincia male, checcavolo è, una vacanza o un'avventura?! Un'esperienza dici. M'hai fregato allora! Io veramente sarei venuto per rilassarmi un po', se si può. Qui a sinistra è senza prenotazioni, senza piscina e senza magari riuscire a vedere le cose più famose. Ma come non l'hai visto? La guida sì però, almeno quella. Con lo zaino che pesa e c'è il sacco a pelo che ti schiaccia il collo. Mmm. Ci penso un attimo.
Il turismo sessuale sicuro no, e mai lo posso dire con sicurezza, però quasi quasi la piscina e le tappe. Deciso. Vado a sinistra che è meglio. Meglio per me. Dov'è che si va poi? E non c'è già più nessuno a cui chiedere. E allora cerco anche se non so cosa, ho voglia di una faccia o di un'immagine bella. Mi piace viaggiare così e con la compagnia giusta. Anche se non è facile viaggiare così. Ma è viaggiare così.

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