7.9.17

LA BALLATA

Mio zio è nel suo elemento naturale là dove le frontiere non sono nette, quando le appartenenze nazionali, etniche, politiche e confessionali si sovrappongono, quando le identità territoriali si fanno sfuocate. Mio zio è un uomo dei Balcani, del Portogallo, dell'Australia, dei porti, delle città di frontiera, di Istanbul e di Roma, dell'oceano e delle zone intermedie. In un mondo così, mio zio torna ad essere una possibilità.

Nessun commento: