Quando col Pic si stava nel bagno di Mastro, a Lisbona, a lavarsi i denti a turno si diceva che non c'è niente di peggio che lavarsi i denti. Da quel momento in poi tutto ciò che è noioso e pesante è diventato comunque meglio di lavarsi i denti o quasi come. Stasera invece ho chiuso gli occhi e ho pensato. Ho pensato in che verso sta girando il mio mondo, alle tende appena viste, solo per un attimo, a Margherita, a lei, a Giulia, con la mente che si immagina proiezioni di vite future che chissà se esisteranno mai. Fatto. Prima di andare a dormire devo mettere a posto il posacenere, e svuotarlo. Oggi, oggi è già il 25 novembre. Chissà se è presto o tardi e per cosa. Domani comunque, mentre camminerò per strada diretto a pranzo dai miei, vedrò persone arrabbiate e tristi che camminano in fretta che muovono le labbra senza emettere suoni. Io non potrò sentirli, io in quel momento avrò del rock in testa. E me ne starò pensando al modo migliore per essere felice. Mmm, ho come l'impressione di aver già pensato tutto ciò non molto tempo fa e sono sicuro che presto succederà qualcosa.
1 commento:
solo per un attimo, ci sono ricaduta anch'io! :o)
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