8.10.08

Era ora

Finalmente sono tutto suo. E' la parte che più mi piace, quando vengo qui e me lo chiede non dico mai di no, ogni volta. Ma.. c'è un rasta?! dice lei. Si immobilizza con le sue mani tra i miei capelli bagnati. Perché ti sei fermata? Apro gli occhi e guardo dritto di fronte a me e vedo un ragazzo con un maglione giallo rosso verde della nonna, con le maniche lunghe fino alle ginocchia e poche idee chiare nella testa di diciottenne. Poi capisco che davanti alla vetrina non passerà nessuno se non ciò che è già passato. Lei riprende con meno tatto e mi dispiace. Il rasta finirà per terra, con lui che non lo tocca nemmeno se non con la punta delle forbici. Forse è meglio così. Si sta molto meglio così. Sto molto meglio così. Il vento passerà lo stesso.

1 commento:

Unknown ha detto...

lunghi erano belli, tu un po' + selvaggio... ma sarà che sei sempre bellissimo?!?